FERIE D’AUGUSTO
Tra l’Assunta e Augusto,
in una terra senza fede e senza storia,
perso tra la folla e perduto nei ricordi,
il ferragosto e arrivato, come sempre come al solito,
festa delle vacanze o forzata gioia.
Natale del Sole,
ricordo di città abbandonate e di serrande abbassate,
nostalgia di una Italia semplice ed ingenua,
un paese provinciale ma vero.
Quindici d’agosto,
programmi da rispettare, nella bolgia vacanziera,
concentrato d’attività per condividere sui media,
passando tra i fantasmi e gli invisibili di chi non può.
L’Assunta già guarda alla Natività,
tra un passo di danza e un passo di fila
, il Sole cede il passo alla notte nella fila dei mesi,
aspettiamo il prossimo anno, sperando che sia migliore,
rincorrendo sempre le stesse abitudini.
Simone Andretto