Archivi del mese: Novembre 2011

NON SO PIÙ DOVE MI SONO PERSO   Mi sono perso, ci siamo persi.   Eravamo uomini, ora siamo consumatori, eravamo cittadini, ora siamo contribuenti, eravamo persone, ora utenti. Avevamo famiglie patriarcali, poi nucleari, ora aggregazioni temporanee, o allargate, avevamo … Continua a leggere→

LA NEBBIA SI DIRADA   Nebbia, attorno a me e dentro di me. Nebbia fitta, opprimente. Gradualmente la coltre nebbiosa, diventa sempre più chiara, si dirada, segno che il sole in cielo, ha deciso di dissolverla. Attorno e dentro di … Continua a leggere→

  L’INCOMUNICABILITÀ Guardo il tuo volto, fisso il mio sguardo nel tuo, i miei occhi, che una volta penetravano nella tua anima, ora rimangono sulla tua pelle, il tuo volto indecifrabile, indeterminato. Ora ti guardo, e vedo solo una persona, … Continua a leggere→

L’ARTE E LE SUE OPERE   Quanto è splendido e mirabile, che la grazia proveniente dal cielo, la medesima forza che creò e plasmò la creazione tutta, sia trasfusa nell’animo umano, l’uomo ebbro di tanta forza, fonderla nella materia, trasformandola … Continua a leggere→

L’ATTESA PER UN FUTURO NUOVO     Gente del nuovo millennio, senza memoria, di futuro incerto, di forma razionale, di sostanza animale, pieni d’oggetti, ma senza sentimenti, al centro del mondo, sola nell’universo.   La società perfetta, si è rivelata … Continua a leggere→

LE PASSIONI   Uomini moderni, come foglie d’autunno, cadute, sbattuti senza riposo né meta, dai venti impetuosi, delle passioni istintive.   Simone Andretto